Decreto “Affitti Brevi”: Estintori e Rilevatori di Monossido Obbligatori

Cosa prevede l’articolo 7 per B&B, Case Vacanze, Hotel e Strutture Extralberghiere

Il nuovo Decreto sugli Affitti Brevi introduce importanti prescrizioni in materia di sicurezza per tutte le strutture ricettive, tra cui B&B, case vacanze, hotel e affitti turistici in generale.

Cosa dice la norma?
L’articolo 7 stabilisce che tutte le unità immobiliari ad uso abitativo destinate alla locazione turistica, comprese quelle gestite in forma imprenditoriale (ai sensi del decreto-legge 50/2017), devono rispettare i requisiti di sicurezza degli impianti previsti dalla normativa statale e regionale.

In particolare, diventa obbligatoria la presenza di:

  • Rilevatori funzionanti di gas combustibili e monossido di carbonio, installati in aree strategiche dell’immobile (camere, cucine, zone comuni);
  • Estintori portatili a norma di legge, posizionati in punti accessibili e visibili, soprattutto in prossimità degli accessi o in aree a rischio.
    È richiesto almeno un estintore ogni 200 mq di superficie (o frazione) con un minimo di un estintore per piano.
    Per la tipologia degli estintori, si fa riferimento al punto 4.4 dell’allegato I del Decreto del Ministero dell’Interno del 3 settembre 2021 (GU n. 259 del 29/10/2021).

Cosa cambia per gli host?

Queste nuove disposizioni, introdotte dalla Legge di Bilancio, avranno un impatto diretto su tutte le strutture extralberghiere, inclusi gli alloggi presenti su piattaforme come Airbnb.
La finalità è chiara: aumentare la sicurezza degli ospiti e prevenire incidenti causati dal monossido di carbonio, un gas inodore e pericoloso.


Requisiti da rispettare

I rilevatori devono:

  • Essere installati in punti strategici (camere da letto, cucine, aree comuni);
  • Avere certificazione di qualità e rispettare gli standard di legge;
  • Essere manutenuti regolarmente, con verifica periodica del funzionamento e sostituzione di batterie o dispositivi quando necessario.

Quali sanzioni in caso di mancato rispetto?

Gli host che non si adeguano rischiano sanzioni da 600 a 6.000 euro.
La sicurezza degli ospiti è considerata una priorità e la mancata conformità può costituire una violazione grave delle policy delle piattaforme, con conseguenze anche sulla visibilità o la possibilità di continuare ad ospitare.

Ar.De. Antincendio può fornirvi i prodotti utili al rispetto delle nuove normative ed i relativi servizi di manutenzione necessari per adempiere alla legge.

Indicazioni di posizionamento rilevatori
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Classi d'incendio: 34A-233B Peso Totale minimo: 9,6 Kg Carica nominale: 6 Lt. Agente estinguente: Base Acqua Agente propellente: Azoto Pressione d'esercizio a 20°C: 1,4 MPa Pressione collaudo involucro: 2,6 MPa Altezza totale: 515 mm Larghezza totale: 270 mm Altezza dell'involucro: 430 mm Diametro dell'involucro:  160 mm Temperatura limite di impiego:  -20°C +60°C Lunghezza getto:  6 m Tempo di scarica:  20 sec. Pressione scoppio: > 10 MPa
Il rivelatore gas Yukon Metano - GPL è una centralina da parete che rileva ed avvisa una possibile perdita di Gas Metano all'interno della nostra abitazione. La centralina è dotata di connessione WiFi, Relè interno, Buzzer Acustico, LED Ottico ed il Modulo sensore, sostituibile . Il rivelatore Yukon Metano è tarato per rilevare una concentrazione di gas pari al 10% del L.I.E.(Limite Inferiore di Esplosività), tale soglia potrà variare in base alle condizioni ambientali ma non supererà durante i primi 5 anni di esercizio il 15% del L.I.E.. Dopo tale periodo o in caso di accensione del LED “FAULT” il Modulo sensore dovrà essere sostituito. La funzionalità della centralina è data dal fatto che rilevando una possibile fuoriuscita di Gas essa avverte, tramite Buzzer Acustico e l'accensione dei LED , che ci troviamo in una situazione di pericolo attivando così il relè interno per comandare l'elettrovalvola ed intercettare il Gas. Nel casò però ci trovassimo fuori casa, il dispositivo invierà una notifica in tempo reale direttamente sul nostro smartphone attraverso l'apposita App, così facendo, saremo sempre aggiornati sullo stato di sicurezza della nostra abitazione. Gas rilevato: Metano - GPL Specifiche standard: Alimentazione: 100/230Vca - 50/60 Hz e 12Vcc Assorbimento: 5,75VA max a 230Vca - 2,5W max. a 12Vcc Soglia di allarme: 10% LIE - Campo di misura: 0/20% LIE Sensore: Catalitico Allarme: ottico (led rosso), acustico (buzzer interno 85dBA a 1m), notifiche su smartphone Relè: 10A @ 250Vca - 10A @ 30Vcc, SPDT Protocollo Wireless: IEEE 802.11 b/g/n, frequenza: 2,4-2,4835 GHz
Il rilevatore di monossido di carbonio BETA 762CO avvisa, per mezzo di un segnale ottico ed acustico, della presenza di gas in ambiente. Attraverso l’uso di sensore a cella elettrochimica, il rivelatore per monossido di carbonio ha prestazioni eccellenti di sensibilità e immunità da falsi allarmi. Avvisano per mezzo di un segnale ottico ed acustico della presenza di gas nell’ambiente in cui sono installati. Al termine del periodo prescritto, un segnale ottico avvisa della necessità di sostituire il rivelatore Specifiche standard: Alimentazione: Batteria litio 3V - 1400 mAh (NON sostituibile) Durata vita batteria: più di 6 anni (in funzionamento normale) Durata vita sensore: più di 6 anni in ambiente domestico secondo specifiche. Temperatura di lavoro: da -10°C a +45°C. Umidità relativa: da 30% a 90% UR. Limite funzionamento sensore: 5000 ppm max 15 minuti. Tempo massimo di stoccaggio: 6 mesi. Soglie d’intervento:
  1. 50 ppm per 70 minuti.
  2. 100 ppm per 20 minuti.
  3. 300 ppm per 1 minuto.
Segnalazione acustica: 80 dB(A) a 1 metro. Grado di protezione: IP42. Autodiagnosi elettronica con segnalatore eventuali anomalie. Il prodotto soddisfa le concentrazioni di allarme indicate nella norma EN 50291-1:2018 “Apparecchi elettrici per la rilevazione di monossido di carbonio in ambienti domestici”.