La presente norma prescrive i criteri per effettuare la sorveglianza, il controllo, la revisione e il collaudo degli estintori, ai fini di garantire l’efficienza operativa.
Consiste in una misura di prevenzione atta a controllare con una periodicità stabilita dalla persona addetta alla sorveglianza, che l’estintore e i suoi componenti siano integri, che l’estintore sia collocato nella posizione corretta e segnalato con apposito cartello.
Particolare attenzione viene posta alla posizione in cui è collocato l’estintore.
Consiste in una misura di prevenzione atta a verificare, con frequenza massima di 6 mesi, l’efficienza dell’estintore, tramite l’effettuazione dei seguenti accertamenti:
Consiste in una serie di interventi tecnici consistenti nel controllo dei componenti dell’estintore, la sostituzione dell’estinguente e dei dispositivi di sicurezza:
Tutte le parti di ricambio devono essere originali. La data della revisione e la denominazione dell’azienda che l’ha effettuale, devono essere riportati in maniera indelebile sia all’interno che all’esterno dell’estintore.
Prospetto Frequenza di revisione
Consiste in una misura di prevenzione atta a verificare la stabilità del serbatoio o della bombola dell’estintore in quanto facenti parte di apparecchi a pressione.
Gli estintori devono rispettare le prescrizioni della legislazione vigente in materia di apparecchi a pressione (D.LGS 93/2000).
Gli estintori e le bombole di gas ausiliario che non siano già soggetti a verifiche periodiche secondo la predetta legislazione, devono subire un collaudo periodico ogni 6 anni, consistente in una prova idraulica della durata di 1 min a una pressione di 3,5 Mpa, ad eccezione degli estintori a CO2 e delle bombole di gas ausiliario a CO2 per i quali la pressione di prova deve essere di 25 Mpa. Al temine della prova non devono verificarsi perdite, trasudazioni, deformazioni, o dilatazioni di sorta.
La data di collaudo e la pressione di prova devono essere riportate sull’estintore in modo leggibile, indelebile e duraturo.
Può essere strutturato in modo tale da potersi utilizzare per più interventi e per più anni. Su di esso deve essere obbligatoriamente riportato:
I ricambi devono far conservare all’estintore la conformità al prototipo omologato ed essere garantiti all’utilizzatore da manutenzione.
L’agente estinguente utilizzato nella ricarica deve far conservare all’estintore la conformità al prototipo omologato ed essere garantito all’utilizzatore a cura del manutentore.
La sua sostituzione va effettuata con intervallo di tempo non maggiore di quello massimo di efficienza dichiarato dal produttore e, in ogni caso, non maggiore degli intervalli di cui sl prospetto “frequenza di revisioni”. Gli estintori devono essere comunque ricaricati quando siano stati parzialmente o totalmente scaricati e in occasione il produttore deve fornire tutte le indicazioni utili per effettuare la ricarica.
Il servizio di controllo, revisione e collaudo deve essere svolto da personale specializzato e qualificato.
La norma fornisce le raccomandazioni e le istruzioni da seguire per il controllo e la manutenzione dei naspi antincendio e degli idranti a muro
Controlli regolari di tutti i naspi antincendio ed idranti a muro devono essere effettuati da parte del responsabile, o da persone da lui delegate, ad intervalli regolari in funzione di fattori ambientali e del rischio d’incendio per accettarsi che ogni napso o idrante:
Al fine di verificare la conformità al progetto dell’installazione dell’impianto di naspi di idranti, la persona responsabile deve conservare una planimetria riportante l’esatta ubicazione delle attrezzature ed i dati tecnici dell’impianto
Il controllo e la manutenzione devono essere eseguiti da persona competente. La tubazione deve essere srotolata completamente e sottoposta alla pressione di rete. Devono essere controllati i seguenti punti:
Ogni 5 anni tutte le tubazioni devono essere sottoposte alla massima pressione di esercizio come specificato nelle norme 671-1 c/o 671-2
Dopo ogni controllo ed annotazione delle necessarie misure correttive, ogni naspo antincendio ed ogni idrante a muro devono essere marcati “REVISIONATO” dalla persona competente. La persona competente dovrà riportare in un registro permanente ogni ispezione, controllo e collaudo. La registrazione dovrà comprendere
Estintori portatili e carrellati comprendente tutto quanto previsto dalla norma UNI 9994 con proprio personale tecnico specializzato e carri-officina debitamente attrezzati, in grado di effettuare tali interventi in loco comprese le ricariche di qualsiasi materiale estinguente a norma di legge.
Manutenzione programmata Impianti Antincendio
Impianti antincendio con proprio personale tecnico specializzato e carri-officina debitamente attrezzati in grado di effettuare tali interventi in loco.
Manutenzione programmata estintori
Estintori ed Impianti del Settore Navale come previsto dal regolamento della polizia marittima, con personale tecnico specializzato e carri-officina debitamente attrezzati, in grado di effettuare tali interventi in loco.
Manutenzioni e ricariche
presso la propria sede operativa di Selargius (CA) dove vengono immediatamente evase le richieste di ricarica e revisione di carattere d’urgenza di:
Si effettuano collaudi a bassa pressione in base alla norma UNI 9994 e RINA (Registro Italiano Navale) di tutti gli estintori soggetti a tale normativa con rilascio relativa documentazione aggiornata.
Si effettuano presso la nostra sede i collaudi ISPESL – RINA (Registro Italiano Navale) delle bombole alta pressione di:
S.S. 554 – Km. 6,700 –
09047 Selargius (CA)
Lun – Ven: 9:00/13:00 – 15:30/19:00